Gniffe, all’anagrafe Stefano Pace, classe 1980, ha da sempre la passione per il disegno, che coltiva da totale autodidatta.

Ha una fugace apparizione sul numero 304-305 della rivista “Fumo di China”, ha esposto una gigantografia di una sua illustrazione su un cantiere della ricostruzione a L’Aquila, nell’ambito del progetto OffSiteArt, ha collaborato a titolo gratuito come vignettista per numerose Webzine ed è stato presenza costante nelle Artist Alley di vari eventi, tra cui Gamics Marche, Romics, Pescara Comix, San Beach Comix e Teramo Comics.

Nel 2019 decide di mettersi alla prova con un’autoproduzione, che vede la luce nel 2021.

Il volumetto autoprodotto, intitolato “il sonno della digestione genera mostri”, è composto da una storia di 60 tavole a colori, più una ventina di tavole con vignette/strisce a singola pagina ed illustrazioni.

Nel 2022 e 2024 si autoproduce altri 2 volumetti, contenenti le strisce che pubblica periodicamente sui social e che puntano ad essere solo i primi numeri di una serie.

Adora il nonsense, il cinismo, il black humor e disegna personaggi teneri e gommosi immersi in un mondo surreale alla Jacovitti, suo indiscusso ispiratore.